La Cedolare secca conviene davvero!! E’ ora di applicarla anche per le locazioni commerciali

Pubblicata il: 02 Novembre 2024

Il Ministero dell’Economie e delle Finanze (MEF) ha reso pubblica nell’ottobre 2024 la “Relazione sull’economia non osservata (costituita essenzialmente dall’economia sommersa e illegale) e sull’evasione fiscale e contributiva per l’anno 2024“.

Dai dati pubblicati si evince come la differenza tra le imposte dovute ed incassate (tax gap) sui redditi da locazione, sia sceso a 222 milioni di euro nel 2021, con una riduzione di quasi l’80% rispetto al 2017 quando era pari a 1.048 milioni di euro.

Ne emerge un andamento fortemente decrescente e quindi un calo repentino dell’evasione relativa ai redditi da locazione che altro non è che il frutto della massiccia applicazione del regime tributario opzionale della “cedolare secca” sulle locazioni abitative in vigore dal 2011 e oltremodo auspicata dalla nostra associazione Asppi.

I numeri pubblicati testimoniano come il regime della “cedolare secca” sia stato estremamente efficace, non solo ai fini della semplificazione degli adempimenti fiscali, ma anche e soprattutto per la riduzione dell’imposizione e il conseguente repentino calo dell’evasione nell’importante settore delle locazioni abitative.

Ecco perché noi come Asppi siamo fermamente convinti della non più dilazionabile introduzione della “cedolare secca” anche per le locazioni ad uso diverso dall’abitativo come venne fatto in passato per il solo anno 2019. Tale disposizione è già contenuta nella legge delega per la riforma fiscale la cui attuazione è assolutamente urgente.

Ciò aiuterebbe ad abbassare il carico fiscale gravante sui proprietari per questa tipologia contrattuale, che attualmente riduce drasticamente il canone netto percepito, contribuendo ad aiutare le attività commerciali ed artigianali nonché a contrastare lo svuotamento dei centri storici e il loro conseguente degrado.

ASPPI COPPARO (FE)     Paolo Bocchi 0532 863756

Condividi sui social