Il contratto di affitto concordato per uso abitativo

A.S.P.P.I. Ferrara offre oltre 40 anni di expertise nell’assistenza sui contratti di affitto per immobili ad uso abitativo e commerciale. Redazione dei contratti di affitto, tutela legale, attestazione per usufruire dei benefici fiscali. Inoltre il sindacato A.S.P.P.I. di Ferrara è continuamente impegnato nelle relazioni con gli enti e con le altre associazioni di categoria, per difendere i propri associati ed offrire ai suoi assistiti soluzioni tempestive ed efficaci.

Esiste contratto di locazione ordinario (il noto contratto di affitto ordinario ad uso abitativo) dove il canone di locazione viene deciso tramite l’accordo libero fra il padrone di casa e l’inquilino e dove la durata del contratto è stabilita per legge in quattro anni più quattro (4 + 4).

Esiste il contratto di locazione concordato, dove il canone di affitto viene appunto concordato tramite accordi territoriali fra le associazioni sindacali dei proprietari di immobili (A.S.P.P.I. per intenderci) ed associazioni sindacali degli inquilini. All’accordo partecipano anche i comuni interessati, in base al territorio di competenza per il quale vale il contratto di affitto concordato.

Perché potresti preferire un contratto di affitto a canone concordato quando ciò è possibile?
Il contratto di locazione a canone concordato, nei casi in cui è possibile applicarlo, offre:

I contratti di affitto a canone concordato (per immobili destinati ad uso abitativo) possono essere di:

18/10/2023 – Depositato il nuovo Accordo territoriale sui contratti di locazione a canone concordato. In vigore dal 19 ottobre, testo condiviso dalle organizzazioni di inquilini e proprietari.

Come puoi stipulare un contratto a canone concordato?

Il PRIMO PASSO è scaricare dal sito del comune dove è ubicato l’immobile che intendi dare in affitto, il modello corretto di contratto di locazione a canone concordato relativo alla modalità di affitto di cui hai bisogno, generalmente una di quelle viste sopra. Di seguito trovi gli accordi territoriale ed i modelli che il sindacato A.S.P.P.I. ha raggiunto con le altre associazioni e gli enti comunali della Provincia di Ferrara.

Nella redazione dei contratti concordati si consiglia di non apportare modifiche agli articoli che compongono gli schemi contrattuali sotto riportati. Eventuali modifiche o aggiunte potrebbero causare problematiche all’atto della certificazione obbligatoria ai sensi di legge.

Il SECONDO PASSO è calcolare il canone di affitto concordato sulla base dei criteri presenti nell’accordo che tengono conto di diversi aspetti relativi all’immobile, al territorio ed ai coefficienti in vigore. Ti consigliamo di rivolgerti alla sede A.S.P.P.I. di Ferrara più vicina al comune di riferimento del tuo immobile, per l’assistenza necessaria.

Il TERZO PASSO è ottenere l’attestazione grazie alla quale viene accertato che il contratto che hai stipulato con il tuo nuovo inquilino sia conforme a ciò che prevede l’accordo territoriale. L’attestazione del contratto di affitto a canone concordato da parte di un’associazione autorizzata è anche un requisito fondamentale per farti riconoscere dallo Stato le agevolazioni tributarie come ad esempio la cedolare secca ed altri eventuali benefici a seconda dei casi.

Il QUARTO PASSO è registrare il contratto di locazione a canone concordato presso l’Agenzia delle Entrate entro trenta giorni dalla stipula o dalla decorrenza, se antecedente. Se desideri risparmiare tempo e temi di non eseguire tutte le procedure in modo corretto, L’associazione Asppi Ferrara può offrirti un servizio onesto e completo per tutti i passi necessari.