Contratti di locazione a canone concordato: convenienza

Pubblicata il: 27 Febbraio 2024

Dall’entrata in vigore della L. 431/1998 il numero di contratti di locazione stipulati con la formula del “canone concordato” è aumentato in misura esponenziale e i motivi sono chiari: sicurezza, adattabilità e agevolazioni fiscali.

Sicurezza: perché il testo è blindato, non modificabile con clausole peggiorative in quanto altamente tutelante sia per il locatore che per il conduttore, mentre le caratteristiche dell’abitazione, compresi gli impianti, sono ben descritte e controllate.

Adattabilità: perché è lo strumento che deve essere usato per stipulare contratti che abbiano come inquilini studenti universitari (contratto per studenti) o in cui le persone, sia locatore che conduttore, debbano soddisfare esigenze abitative di carattere transitorio, nei casi espressamente previsti, di durata che vada da 1 a 18 mesi (contratto ad uso transitorio) ma anche e soprattutto per venire incontro agli stabili bisogni residenziali con contratti tutelati e di durata flessibile (contratti con durata di 3 anni + 2 di proroga o 4+2 o 5+2 o 6+2).

Agevolazioni fiscali: proprio per favorire la diffusione di tali tipi di contratti caratterizzati da notevole salvaguardia per entrambi i soggetti, la legge ha previsto per le parti una normativa fiscale davvero di favore.

  • Nei Comuni ad alta tensione abitativa o inseriti nell’elenco di quelli terremotati: chi opta per la cedolare secca godrà dell’aliquota ridotta del 10% anziché del 21% (meno della metà) mentre chi rimarrà nel normale regime ordinario avrà una riduzione del reddito imponibile del 30% sia ai fini Irpef che dell’Imposta di Registro (con esclusione dei contratti transitori). Ai fini IMU inoltre, sugli immobili locati con tutti i tipi di contratto concordato, l’imposta di applica con la riduzione del 25%, cioè un quarto in meno.
  • In tutti gli altri Comuni: si applica ugualmente la riduzione Imu del 25%, mentre per le imposte dirette la cedolare avrà l’aliquota del 21% o il normale regime ordinario Irpef.

 

ASPPI COPPARO (FE)     Paolo Bocchi 0532 863756

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